Menoka Mathay Dilo Ghomta (Menaka si copre il Capo con il Velo)

1. Copertina dell'album "John Wesley Harding", Bob Dylan (1967)

2. Purna Das Baul mentre suona il khamak

3. Parvathy Baul danza suonando il ḍugi e il gopīyantra

Repertorio
Genere
Area geografica di riferimento
Aree geo-culturali
Nome del paese
Interprete/interpreti

Purna Chandra Das Baul e il suo gruppo

Autore/autori

Purna Chandra Das Baul

Anno di registrazione
1972
Video di presentazione

Descrizione

Video 1

Il brano proposto fa parte della collezione Unesco "Music Atlas Bengal: Bengali traditional Folk Music" curata da Alain Daniélou, Manfred Junius e Samir Naguib nel 1972 e rimasterizzata in formato CD nel 1998. La raccolta propone tre brani della tradizione musicale Bāul, menestrelli itineranti.

Purna Chandra Das Baul, figlio del celebre Nabini Das Kapha Baul, è un rinomato cantore del repertorio dei bāul-gān (canti Bāul). In questa registrazione, Purna è autore e interprete di un canto devozionale dedicato all'unione del Dio Śiva e della Dea Umā (manifestazione della Dea Pārvatī). La lirica si rivolge alla regina Menoka (Menaka), madre di Umā, chiedendole come possa permettere alla bellissima figlia di unirsi in sposa a Śiva eremita sul monte sacro Kailash. Il canto loda implicitamente il disdegno di Umā per i piaceri mondani e la ricchezza e celebra il suo amore per Śiva, personificazione di tutto ciò che trascende la mondanità. Assieme a Purna Das Baul, tre musici-cantori contribuiscono alla tessitura ritmica e melodica del brano che segue un ciclo ritmico in 4/4.

Video 2

Tra le figure femminili più amate e conosciute della comunità Bāul, sia in India che in ambito internazione, troviamo la cantrice e artista Parvathy Das Baul. In questo video, girato nel 2010, Parvathy interpreta un canto devozionale in onore di Radha consorte del Dio Krishna. La voce è sostenuta dal suono del suo ḍugi (piccolo tamburo) e dall'ektārā (monocordo). Alla sinistra di Parvathy, siede un musicista-cantore che accompagna il canto e la danza suonando il khamak (monocordo-tambuto a plettro) e il manjīrā (cimbali). Il canto appassionato e i movimenti circolari della danza seguono un ritmo in 6/8 (suddiviso in 2x3).

Voci e strumenti

Video 1:

voce

ḍugi (ḍuggi)

ektārā

khamak

manjīrā

ghunghrū

 

Video 2:

voce

ḍugi (ḍuggi)

ektārā

khamak

manjīrā

ghunghrū

Documentazione

Bibliografia

  • Bandyopadhyay, Pranab, 1989, Bauls of Bengal. Firma KLM Pvt, Ltd., Calcutta.
  • Capwell, Charles 2011, Sailing on the Sea of Love.The music of the Bauls of Bengal, The University of Chicago Press, Chicago.
  • Goswami, Karunamaya, West Bengal and Bangladesh, in The Garland Encyclopedia of World Music: South Asia:The Indian Subcontinent, vol. 5, Routledge, New York, 2000, pp. 343-344, 859-863.

Risorse web

Autore scheda
NB
Licenza

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Modificato
23/02/2019

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