Le danze del rebètiko: il hasàpiko

1. Danzatori di hasàpiko

2. Altra foto d'epoca di danzatori di hasàpiko, 1927.

3. Ballerini di hasàpiko disegnati dall'illustratore greco Αlekos Fasianos.

Genere
Area geografica di riferimento
Aree geo-culturali
Nome del paese
Anno di registrazione
2012
Video di presentazione

Descrizione

Benché il rebètiko non si configuri come una musica esclusivamente legata alla danza, alle diverse scansioni ritmiche impiegate nei brani rebètici corrispondono altrettante categorie di balli, molti dei quali di provenienza anatolica. I principali balli del rebètiko sono lo zeibèkiko, il hasàpiko e lo tsiftetèli.

Il hasàpiko è un ballo in 2/4 o 4/4 che si danza in gruppo, in fila, tendendo le braccia orizzontalmente e appoggiando la mano sulla spalla del proprio vicino. Il hasàpiko era in origine la danza della corporazione dei macellai (kasaplar in turco, hasápides in greco) di Costantinopoli/Istanbul. I membri della corporazione (esnaf) erano storicamente di etnia albanese e non greca. Il hasàpiko si basa su un repertorio di passi che possono essere assemblati in diverse successioni per formare molteplici coreografie. L'esempio proposto è tratto da un episodio della trasmissione To Aláti Tis Gis della televisione di Stato ERT, programma dedicato alla musica popolare e tradizionale ellenica.

Voci e strumenti
  • violino
  • santûr (sandùri)
  • laùto
Documentazione

Bibliografia

  • Katharine Butterworth, Sara Schneider, Rebetika: Songs from the Old Greek Underworld, Atene, Paperback, 20142.
  • Dafni Tragaki, Rebetiko Worlds. Ethnomusicology and Ethnography in the City, Newcastel, Cambridge Scholars Publishing, 2007.
  • Ilias Petropoulos, Rebètika Tragùdia, Atene, Kedhros Press, 19794 (trad. Eng. Songs of the Greek Underworld: The Rebetika Tradition, Trad. Ed Emery, Saqi Books, 2000).

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Modificato
11/02/2019

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