Le premier navigateur

Le premier navigateur, ou le pouvoir de l’amour è un ballet d’action in 3 atti realizzato da Maximilien Gardel e rappresentato per la prima volta al Théatre de l’Académie de musique il 26 luglio 1785.

Il balletto è basato sul poema di Salomon Gessner del 1763 e rappresenta la storia di due amanti, Mélide e Daphnis, separati nel giorno delle loro nozze da un violento terremoto a causa del quale Mélide finisce per essere allontanata su un isolotto. Daphnis, grazie al soccorso di Cupido, riesce a raggiungere l’isola e a ricongiungersi all’amata. La discesa di Venere sull’isola, gli omaggi alla dea e una festa generale pongono termine al ballo.

Il balletto, che per la rilettura in stile neoclassico del mondo pastorale, si discostava dalle pastorellerie rococò, era diverso anche dagli altri balletti di Gardel solitamente ispirati agli opéras-comiques, benché la musica fosse stata realizzata tramite il sistema del collage dei brani musicali tratti proprio dagli opéras-comiques.